Praticare in sicurezza
Si parte sempre con un riscaldamento di 5-10 minuti, per poi passare alle posizioni, da quelle più semplici e quelle medie, a quelle più complesse; ma sempre in modo divertente e gradevole.
Si conclude la sessione con posizioni semplici, esercizi di respirazione o di concentrazione e una fase di rilassamento, in modo che ai bambini resti un senso di calma e di non sovreccitazione.
Asana significa “posizione seduta comoda o stabile”, quindi è importante che il bambino non forzi mai la muscolatura e non vada mai oltre i propri limiti.
Controlliamo che i bambini non trattengano mai il respiro e non accumulino tensione durante le posizioni e diciamo loro di continuare a rilassarsi e a respirare.
Nello yoga si respira con il naso, a meno che non sia chiuso.
Cerchiamo di creare dei momenti in cui si ride durante le sessioni, perché allentano la tensione.
Se un bambino dice che gli fa male qualcosa in una posizione, gliela facciamo sciogliere subito.
Facciamo riposare i bambini, anche durante la lezione, nella posizione prona, nella posizione supina o nella posizione fetale.
Dopo aver fatto le posizioni con la schiena inarcata, come l’arco o la ruota, si fanno vedere ai bambini come compensare arrotondando la schiena, per esempio nella posizione della foglia. Per compensare le posizioni con la schiena rotonda, come la posizione delle mani sotto i piedi, si propone invece una posizione come quella del tavolo.
Le posizioni della candela e del pesce possono creare tensione nel collo e nelle spalle: per compensare si fa ruotare piano ai bambini la tesa, a destra e a sinistra.
Si passa da una posizione all’altra lentamente e facendo attenzione.
I bambini non riescono a tenere la posizione quanto gli adulti, allora le si fa tenere meno e si dice loro di ripeterle, evitiamo così che facciano sforzi inutili.
Molti bambini hanno articolazioni particolarmente mobili o una condizione di lassità articolare: si fanno lavorare senza estendere totalmente le articolazioni e si rafforzano i muscoli, invece di insistere sull’estensione.
Mostriamo sempre ai bambini come allungare la schiena, in qualsiasi posizione.
Cari genitori ricordatevi:
Aspettare almeno due ore dalla fine dei pasti, prima di praticare.
I bambini potrebbero avere fame, ma non concedete lore neanche uno spuntino prima della fine della pratica, perché potrebbero avere problemi di digestione.