Yoga posturale

Mal di schiena? Problemi di postura scorretta?

Senti che col passare degli anni il corpo si incurva e inizi a sentire piccoli dolori che temi possano diventare cronici?

I problemi di postura stanno diventando sempre più frequenti: secondo recenti studi il 20% della popolazione mondiale soffre di mal di schiena.

Sono molteplici i disagi che possono essere causati da una postura non corretta, più vengono trascurati più si aggravano, con il rischio di diventare cronici.
Uno dei problemi più frequenti, anche fra i più giovani, è l’artrosi, ossia il progressivo consumo delle cartilagini delle vertebre cervicali che porta irrigidimento e molto dolore.
Altrettanto fastidiosi, sono anche i problemi di scoliosi, di cifosi, di lordosi e di asimmetria dell’anca, di nervo sciatico, ecc. Questi ultimi sono riconducibili spesso alla vita eccessivamente sedentaria e all’abuso di dispositivi tecnologici che costringono a tenere il collo incassato e una scorretta posizione del bacino.

Quanti lamentano dolori alla schiena nella zona lombare o alle cervicali?

Il collo, le spalle e la schiena sono tra i punti più delicati del corpo, dove si accumulano vari “pesi”.

Inoltre una corretta postura è anche indice di equilibrio tra corpo e mente e non dipende solo da volontà e pratica.

Invece si ha spesso l’abitudine a tenere le spalle curve e ciò nasconde una profonda insicurezza, o tenere la testa bassa che significa rassegnazione e bassa autostima che può sfociare in depressione, così come, al contrario, la testa tenuta troppo alta solitamente nasconde una personalità troppo dominante e prepotente.

Mentre un petto aperto e spalle dritte significa una giusta combinazione di sicurezza, autostima e soddisfazione che favorisce l’interazione con l’ambiente esterno.

Il corpo assume pose diverse in base allo stato d’animo.

Praticare lo yoga posturale porta benefici non solo fisici, ma aiuta a lavorare anche sul piano psico-fisico ed emozionale.

Tutto lo yoga è adatto per mantenere una corretta postura.

L’allenamento all’ascolto del proprio corpo, alla concentrazione, alla propriocezione e alla meditazione, infatti, permettono di portare ciò che si impara e si sperimenta sul tappetino anche nella vita di tutti i giorni; così diviene sempre più semplice acquisire e mantenere una corretta igiene posturale.

Lo yoga posturale ha, però, il principale obiettivo di correggere i problemi e gli squilibri posturali; alleviare i disturbi in sinergia con medici, osteopati e terapeuti del dolore.

Si concentra proprio su quelle posizioni che sfruttano i riflessi neuro muscolari per ripristinare la condizione di equilibrio; in questo modo è possibile combattere un torcicollo, risolvere un mal di schiena, lenire il dolore cervicale e, più in generale, acquisire una condizione di armonia e di benessere. Perché praticando con costanza e per un lasso di tempo non breve e che diviene abitudinario si può apprendere posizioni, atteggiamenti posturali che possano alleviare i disturbi.

Lo yoga posturale, sebbene abbia una vocazione più fisica, mantiene anche la componente spirituale: non mancano infatti gli asana dedicati al rilassamento e alla concentrazione e in particolare gli esercizi di respirazione.

E’ la consapevolezza del respiro combinata alle posizioni che porta lo yoga posturale a lavorare in profondità non solo sui muscoli e le articolazioni ma anche sui nervi e il tessuto connettivo. Col respiro consapevole entriamo in contatto non solo con il nostro corpo ma anche con la nostra mente e questa sinergia d’azione permette di recuperare l’armonia del nostro corpo, recuperare una condizione fisica dove il dolore si attenua fino a scomparire.

Da aggiungere, per concludere, che lo yoga posturale si rivela perfetto anche quando si deve recuperare la condizione fisica dopo un incidente o un’operazione.

Possiamo quindi considerarlo una forma base dello yoga terapeutico; fermo restando che l’insegnate yoga non è un terapeuta ma collabora con medici, osteopati e terapisti per una più globale guarigione e recupero armonioso di corpo e mente.

Sappiamo infatti come la mente, i nostri pensieri, le nostre emozioni influenzino il nostro atteggiamento e assetto corporeo, portando, col passare del tempo, a una scorretta postura fino a causare micro lezioni, che se trascurate, portano a dolore e a degenerazioni ossee e muscolari.

Con lo yoga posturale possiamo scoprire quali sono gli asana migliori per correggere i nostri piccoli difetti posturali e stare bene con il nostro corpo nel corso della nostra vita quotidiana.

“Impara ad avere confidenza con il tuo corpo, a decodificarne il linguaggio e ad ascoltare i messaggi che ti invia. Ciò ti permetterà di aumentare molto lo spessore della tua consapevolezza personale.”

Namastè!

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